martedì 1 luglio 2014

Estratto nuova pubblicazione



Si avvicina il giorno dell'uscita della mia nuova pubblicazione, che mi auguro troverete sorprendente sotto ogni aspetto e della quale non voglio ancora anticipare né titolo né trama. Quindi, giustamente, vi starete chiedendo: allora cosa diavolo leggeremo in questo post? Un estratto dell'ebook!

A presto!

P.S. Si raccomanda la lettura ad un pubblico maturo.


ESTRATTO N°1

 “Dove andiamo?”
Chiesi a Roland, mentre scendevamo dall'aereo.
A casa del CEO della Walt Disney.”
Vuoi vendergli il film?”
Vedi, Donato, quando si sta per lanciare sul mercato un colossal, si coinvolge sempre almeno un'altra major, sia per ragioni di buon vicinato sia per spartirsi la figura di merda in caso di flop.”
Roland l'aveva chiamata casa, ma in realtà era una reggia: a giudicare dal numero di finestre aveva almeno duecento stanze ed era suddivisa in tre padiglioni, davanti a quello centrale c'era un maestoso arco che, attraverso un porticato di colonne di marmo la cui passeggiata non richiedeva meno di cinque minuti, conduceva al portale d'ingresso principale.
Tutto intorno un meraviglioso parco si stendeva a perdita d'occhio, fin quasi a sfiorare l'orizzonte.
All'ultimo piano ci attendeva l'amministratore della Walt Disney: Topolino. Quando lo vidi lo stupore fu tale da far passare in secondo piano la bellezza della sala, che sembrava interamente di cristallo, e la magnifica vista sull'oceano che offriva.
Ciao Mick. Lieto di rivederti.”
Gli andò incontro Roland.
Anch'io sono felice di vederti, vecchio bastardo!”
Si abbracciarono. Erano alti uguali.
Come sta la tua signora?”
Ah, tocchi un tasto dolente, non fa che imbottirsi di bourbon e valium.”
Fece una smorfia Topolino.
Ahia, non sarebbe meglio se si facesse di coca?”
È quello che le ho detto anch'io, ma sono anni che si rifiuta di toccare la bamba con la scusa che ormai la prendono tutti. Lo sai com'è fatta, no? È troppo superba: le piace ergersi al di sopra delle mode.”
Peccato, mi sarebbe piaciuto tirare tutti assieme in onore dei vecchi tempi.”
L'ho avvisata del tuo arrivo, più tardi scenderà a salutarti e chissà che non si riesca a convincerla” strizzò l'occhiolino, anzi l'occhiolone considerate le dimensioni, poi venne verso di me. “Tu devi essere Donny, giusto?”
Donato.”
Lo corressi come sovrapensiero, non essendomi ancora ripreso dallo stupore.
Piacere!” mi scrollò energicamente la mano col suo guanto giallo. “Mi ha detto Roland che stai per sposare Mary Elizabeth! Le sono molto affezionato, la conosco da quando era piccola come la mia coda, quindi attento a non farla soffrire se non vuoi che ti tagli le palle!”
Posso farti una domanda?”
Certo!” rispose, quindi si voltò verso Roland ed esclamò: “Ehi, non è che il tuo genero vuole chiedermi dei soldi?”
Mi auguro di no.”
Rispose Roland a denti stretti: conoscendomi non se la sentiva di escludere a priori quella possibilità, anzi conoscendomi non se la sentiva di escludere a priori nessuna possibilità.
Posso toccarti le orecchie?”
Domandai.
Cosa?”
Il muso di Topolino tornò serio di colpo.
Così, solo per capire che consistenza hanno.”
Ma come ti permetti? Forse io ti chiedo di farmi toccare il tuo naso per capire che consistenza ha?”
Non è la stessa cosa.”
In che senso?”
Ma tu... sei umano?”
Donato, per favore!” squittì Roland. “Mick, scusalo: ha uno strano senso dell'umorismo.”
Sarà” rispose non troppo convinto. “Allora, Roland, cos'è questa storia? Ieri mi telefona il direttore del Daily News per dirmi che ha appena provato l'emozione più bella della sua vita. Io pensavo che avesse conosciuto l'eroina, e invece comincia a parlarmi di un film! Allora scoppio a ridere e gli ribatto che l'ultimo film emozionante è stato “Casablanca”, ma lui insiste, dice: “No, Mick, ti assicuro, è la fine del mondo!”. Dieci minuti dopo mi chiami tu, e mi dici che hai fatto venire nei pantaloni mezza Manhattan, insomma, che cazzo è questo “Seattle”? Una di quelle fregnacce adolescenziali che vanno di moda oggi?”
No, no...”
Un film per adulti?”
Sì, ma... va visto” rispose Roland, non sapendo come definirlo. “Comunque è ancora in fase progettuale. Per ora c'è solo il pilota.”
E vediamolo 'sto pilota!”
Perché non ci facciamo una striscia, prima? Vincent, tira fuori...”
No, non tirare fuori un bel niente” si oppose Topolino. “Non lo voglio il veleno tagliato con la mannite che vendono a New York! Si usa la mia: pura al novanta per cento, sentirai che bellezza.”
Uau” si strofinò le mani Roland, “per questo non mi trasferisco a Los Angeles: morirei di overdose in meno di ventiquattro ore.”
Beh, di qualcosa bisogna pur morire.”
Ci dirigemmo verso l'area bar.
Cosa volete bere?”
Io lo sai, Cosmopolitan.”
Per me una birra.”
Risposi con la mia voce da duro.
Facciamo tirare anche il ragazzo?” chiese Topolino, fissandomi dubbioso. “Non è che poi se ne va in paranoia e dobbiamo chiamare un'ambulanza?”
Io preferisco l'erba, però...”
L'erba è per i negri” mi interruppe brusco. “A casa mia ci si fa di coca.”
Tipico di Mick” squittì in maniera strascicata una voce, “fare a gara di testosterone con l'ospite più debole per marcare il territorio.”
Prima ha chiesto di toccarmi le orecchie!”
Protestò, ma Minnie non gli badò, camminò con indolenza verso Roland e chiese con un sorriso spento: “Che si racconta nella città delle mille luci?”
Non potrà mai splendere veramente, finché tu continuerai a vivere tanto lontana.”
Disse Roland mellifluo, affrettandosi a baciarle la mano.
Sei il solito adulatore.”
Piegò la testa lusingata.
E tu chi sei?”
Piacere signora, Donato Zeno.”
Oh, non chiamarmi signora, mi fa sentire vecchia” quindi, dopo avermi osservato qualche istante. “Sei carino Donato, se vuoi ti faccio toccare le mie di orecchie.”
Disse in un modo così svenevole che mi arrapò.
Signora, cioè Minnie...” sorrisi imbarazzato. “Non mi permetterei mai.”
Tipico di Minnie” esclamò Topolino tutto gasato per la striscia appena tirata, “fare a gara di moine con l'ospite più giovane per marcare la sua troiaggine!”
Quanto sei volgare!” lo redarguì con una smorfia disgustata. “Avrei dovuto sposare Gambadilegno! Tony, un bourbon con due dita di valium per favore.”
Il bartender si affrettò ad eseguire.
Roland, Mick dice che hai tra le mani qualcosa di grosso.”
Già” asserì Roland, rovesciando la testa all'indietro e tappandosi una narice col pollice per non perdersi neppure un granello di coca. “Che botta! Avevi ragione: è fantastica.”
Che ti avevo detto? Dai, Donny, tocca a te!”
Si può rifiutare una striscia di bamba preparata nientemeno che da Topolino?
Allora, qualcuno vuole rispondermi?” tornò a insistere Minnie. “Cristo Santo, mi sembrate un gruppo di adolescenti!”
Mi esplose nella testa come un fiore di entusiasmo.
Bellissimo!” commentai. “È come toccare il cielo con un dito!”
Bravo ragazzo!”
Mi scusi per prima” dissi nel trasporto emotivo della droga, “non volevo offenderla.”
Non ci pensare, in fondo non hai detto nulla di grave: è che con l'età si diventa suscettibili.”
Insomma qualcuno vuole dirmi...”
Oh, ma quanto rompi il cazzo!” reagì stizzito Mick. “Roland, per favore, tira fuori il filmato se no questa ce lo mena fino a domani mattina!”
Nessun problema.” rispose, facendo un segno a Vincent. “Roba buona comunque, Mick, complimenti e grazie.”
Levate pure la lingua dal mio culo: l'ho capito che volete un'altra striscia.”
Quanto sei volgare.”
Ripetè Minnie, rabbrividendo.
Si avvicinò Vincent per porgere il dvd a Roland.
Occhi belli non si fa?”
Lo additò Topolino.
No, meglio di no, è già abbastanza schizzato di suo.”
Disse Roland.
Oh, ma che peccato che tu non la possa assaggiare, Gimmy Violence” cinguettai. “Sapessi quanto è buona!”
Vincent mi guardò come si guarda qualcuno quando lo si vuole ammazzare.
Donato, smettila!” mi rimproverò Roland. “O dirò a Mick di non dartene più.”
Su, cerchiamo di rilassarci tutti” disse Topolino, battendosi un dito sui denti anestetizzati da una seconda striscia. “E gustiamoci questo benedetto video.”
Un addetto si occupò della proiezione: con un comando face scorrere giù una tela dal soffitto e inserì il dvd in un lettore incassato in una delle colonne. Non appena il video ebbe inizio, le luci si abbassarono in automatico.
Sai una cosa Roland?”
Chiese Topolino al termine.
Cosa?”
Se non ne avessi sentito parlare prima con tanto entusiasmo, l'avrei quasi scambiato per una cagata pazzesca” si massaggiò il collo perplesso, quindi schioccò la lingua contro il palato e finì d'un sorso il suo bloody mary. “Ma forse in questo momento sono troppo fatto per poter formulare un giudizio obiettivo.”
Anch'io, quando l'ho visto la prima volta ho avuto la tua stessa impressione.”
Ammise Roland.
Se mi posso permettere, io sono ancora dell'opinione che faccia completamente schifo.”
Roland rimase sbalordito: era la prima volta che Vincent si permetteva di interferire in una riunione d'affari.
Non capite nulla di cinema” esclamò Minnie, accendendosi una sigaretta, “io invece l'ho trovato semplicemente geniale. La scena del panino è straordinaria.”
Sarà...” continuava a dubitare Topolino. “È pur vero che abbiamo già la critica a reggerci il sacco, però, scusate, sembra proprio una cagata pazzesca. Anche se sicuramente mi sbaglio, per carità.”
Non ti devi scusare” disse Roland, mentre si preparava una seconda striscia, “io ho avuto la tua stessa impressione, ti ripeto, tanto che sono stato su a rifletterci una notte intera, e alla fine sono arrivato a una conclusione.”
Che il diavolo ti porti Roland, non farti strappare le parole di bocca.”
Scusami, sniff, sniff... ecco, dicevo, credo che la spiegazione sia abbastanza semplice: il pubblico è ormai arrivato esattamente dove lo volevamo.”
Non ti seguo, ma forse sono troppo fatto.”
Ti ricordi quel discorso che facemmo quella notte del '65 ad Acapulco, quando andavamo a caccia di barboni?”
Roland, ho il cuore che mi batte peggio di una mignotta sulla highway, arriva al punto!”
Ci eravamo detti che era meglio evitare, per quanto possibile, la produzione di film di qualità, perché un buon film è più difficile da realizzare rispetto ad un film mediocre, quindi per una questione di economia...”
Ah, sì, sì, ora ricordo! Il discorso del toro che una volta che si sbatte la figa vera non vuole più saperne di svuotarsi le palle in quella meccanica.”
Bravo.”
Quindi, pensi che ormai ci siamo? Che più una cosa fa schifo e più al pubblico piace?”
Esatto.”
Abbiamo vinto, allora!”
Ci credevi che questo giorno sarebbe mai arrivato?”
Ci speravo, ma non ne ero sicuro! Ad ogni modo, per schifo che faccia, non credo che il pubblico sia ancora pronto alla regia di Sean Bistrot.”
Purtroppo il regista non lo possiamo cambiare” risposi, sempre grazie a quella meravigliosa bamba, con la reattività di un centometrista dopo lo starter, “c'è un accordo firmato.”
Beh” mormorò torvo Topolino, “bisogna vedere se vivrà abbastanza da onorarlo.”


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